lunedì 29 agosto 2011

Rullo di tamburi prego...!

Ancora non avevate capito a cosa mi riferivo? Normale, è una
novità editoriale!
Il 7 settembre uscirà in Italia l’attesissimo romanzo di
Josephine Angelini, Starcrossed, edito dalla Giunti Y, dove i miti dell’antica
Grecia tornano a rivivere, riscritti in chiave moderna.
Helen e Lucas: due nomi, un destino. Un destino così
crudele, stabilito sin da millenni prima della loro nascita, da costringerli a
fare scelte prestabilite e che vanno incontro alle necessità dei loro cuori.
Si, perché i due ragazzi sono i discendenti di Elena di Troia e Paride, i due
amanti che per seguire l’istinto scatenarono una delle guerre più famose di
tutti i tempi.
A causa di ciò, non possono permettersi di stare insieme
perché altrimenti il conflitto di Troia, superato ormai da generazioni e
generazioni, tornerebbe a causare danni.
Il fato deciderà di farli incontrare nella minuscola
isoletta di Nantucket, dove Helen vive da sempre con il padre e dove Lucas
Delos si è appena trasferito con la sua numerosa e portentosa famiglia.
Inizialmente la ragazza proverà un odio tanto potente verso
i Delos che proverà addirittura ad uccidere Lucas, ma quando il cuore comincerà
a battere, comincerà anche la fine dell’equilibrio tra umani e semidei…

In questo romanzo l’amore viene affrontato in tutte le sue
sfumature: la passione, l’odio, la distanza e un desiderio che non potrà mai
diventare realtà e, proprio come il miele è i nettare degli dei, per voi lo
sarà Starcrossed…buona lettura!

E adesso, come vi avevo promesso, un regalo per voi!

http://y.giunti.it/images/stories/sfogliabili/starcrossed/index.html

domenica 31 luglio 2011

Pini Pinguini & Altre storie

Ok, devo togliere quell' iPod dal mio blog. Dopo soli tre minuti già mi era venuta voglia di sparare a Raven e a tutte le "Disney Channel Stars!" (gne gne).
Quindi...non so che dire, visto che questo sito è mezzo abbandonato, in pratica. Ah si, ho un lettore!
Il primo lettore del mio blogghiciello, ohmaaaaamma! E questa non è AFFATTO una buona notizia, poichè significa che non potrò più scrivere le mie mongoloiate che prima mi uscivano spontanee all'idea che nessuno le avrebbe mai lette...pazienza. Dopotutto, la fama internazionale richiede qualche sacrificio!
Mmmh...che altro dire...sono appena tornata dalle vacanze, se vi interessa (se TI interessa, unico lettore) e ho fatto un' interessantissima scoperta in quanto a gelati: esiste il gusto PINO PINGUINO! Ancora adesso mi sfugge il suo reale gusto, quel gusto che si nasconde dietro un nome così ridicolo...sarà stato gelato al catrame o al guano, o comunque qualche cosa di immangiabile, perchè solo così si spiegherebbe il fatto di mettere ad un gelato il nome di Pino Pinguino.
PINO PINGUINO. Avete capito bene?! Spilatevi le orecchie: PINO-PINGUINO! Ma si può? È legale?
E comunque penso che una persona comprerebbe più volentieri il gelato al piscio di balena che quello a Pino Pinguino. Solo un decerebrato, uno schizzato, un ebete, insomma, un tizio strambo come il Cappellaio Matto potrebbe assaggiare un gelato simile.*
Ok, ho ufficialmente esaurito la mia scorta di minchiate per oggi...
Adios a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!

Oh ma perchè continuo a parlare al plurale, perchè...






* E infatti io l'ho comprato :D

lunedì 11 ottobre 2010

Recensioni pazze!

Hi Guys! Ecco qui qualche recensione fresca fresca di giornata (veramente sono vecchissime) direttamente dalla mia libreria di aNobii!
GOSSIP GIRL, MI AMI, VERO?
Waspoid, sigarette alle erbe e Gucci.
Ho comprato questo libro (per fortuna nell'edizione economica) perchè lo credevo all'altezza del telefilm. È l'ideale per svagare un po' con la mente, niente di più.
Troppi vestiti firmati, troppo fumo, troppa ansia da prestazione per fare di questo un libro che si addica a me. Ma mi sono comunque rilassata leggendolo, dopotutto... farsi gli affari degli altri piace a tutti!
AMORE 14
Amore (per) 14 (boni)

Questo è il primo libro di Moccia che leggo, e sono partita col presupposto di leggere un libro orribile adatto solo a ragazzini ottusi in crisi ormonale. E in effetti così è stato.
Tralasciando la grammatica (il mio cervello si rifiuta di provare pena per essa), ci sono parecchie pecche nel romanzo:
1) Come mai Rusty James dice che "Caro è saggia, anche se non lo sa" ??? Sinceramente leggendo il libro mi sono venuti in mente i più strani aggettivi da dare a questa ragazza, ma saggia proprio no.
2) Possibile che questa pu...stola schifosa attiri tutti i ragazzi che trova per strada? Dai suoi coetanei fino ai diciannovenni? Bah...
3)Stando al "programma bacereccio" che stesso lei propone a circa metà libro, Caro non dovrebbe aver baciato nessun ragazzo oltre Massi (il figo, l'amore assoluto, Chuck Norris, Lui) dopo Filo. E invece che fa? Si bacia anche l'altra mezza Roma, anche se non le interessano.
E per ultimo ma non meno importante
4)I personaggi, Moccia, i personaggi! Dove sono? Hai dimenticato di inserire l'elemento fondamentale che in genere costituisce il "romanzo"? Ah, stai dicendo che Caro, Alis, Clod e compagnia bella erano personaggi? Scusa, li avevo scambiati per fogli di carta velina.

Però una cosa gliela devo ammettere a questo "scrittore": in effetti i ragazzi della mia età (13, siamo lì più o meno) sono proprio così. Si baciano solo perchè uno è bello e dichiarano di amare anche il vecchietto di 95 anni che sta passando proprio ora difronte casa mia, basta che sia bello (ehm...). Alcuni (ma molti pochi) pensano ad avere la macchinetta, altri invece preferiscono fare scherzi e continuare ad avere insufficiente in pagella, tanto basta essere promossi, 6 o 9 che sia. Bravo Moccia, anche se forse non lo sapevi hai dipinto la realtà.
Quindi detto questo, -2 per l'italianese, 2 per la storia (quella stellina in più è dovuta al fatto che in fondo mette allegria) e 3 per come hai disegnato i ragazzi di oggi. Facendo una media...due.

PS: Ok. Non chiedetemi perchè ho dato un titolo così deficiente a questa recensione. Non me lo ricordo neanche io.

Aaaah *fa la faccia ebete come quelle nei manga giappo* ok, le altre ve le risparmio, visto che una è di New Moon *si vergogna nel ricordare i bei tempi in cui tenere in mano uno di quei libri ti faceva sentire bene. Bene=depressa* , altre sono abbastanza brevi e stupide e poi ce ne un'altra che è di Luna, ma siccome sono una Y Ambassador e quindi sono di parte!! Aaah giusto ora voi dite: cosa cazzo è un Y Ambassador? Allora, ve lo dirò...nel prossimo post! Adieu!


domenica 10 ottobre 2010

Allarme bomba!! C'è una bomba!! BOMBAAAA!

Ma che culo...ehm...cioè,che sfortuna. In due mesetti scarsi di scuola è successo:
1) che la struttura andasse a fuoco (a fumo veramente) con relativa gioia degli alunni che, anzichè buttarsi a terra e disperarsi per il loro futuro, facevano i salti di gioia per non avere avuto il tempo di avere assegnati i compiti delle vacanze (!) ;
2) che il 1° piano e anche un pezzetto del secondo si allagassero;
3)che c'è stato UN ALLARME BOMBA!

6 ottobre 2010. Ore 9.45. Pausa merenda.
Maura (moi!), Chiara e Diana (due scassambrelle delle mie amiche) si affacciamo alla finestra e vedono i bambini dell'asilo scendere nel cortile: "Ma che carini!" , dicono le tre bellissime in coro.
Tutti si affacciano alla finestra. Lorenzo torna dal cesso :"We lo sapete hanno detto che c'è una bomba" e tutta la banda in coro "Eeeeeeeeeeh! Se vabbè"
Vado al cesso. La cugina di Serena O. :"C'è una bomba!!" Ha quell'aria da afflitta che si addice molto a quella tipologia di ragazze, sempre molto "carnali" e con la voglia di urlare a mezzo mondo "Tesòòò!!".
Chiedo alla proffa:"Professoressa, ma è vero che c'è una bomba?" Lei, molto rilassata:"Ragazzi, si deve vedere, ma quale bomba volete che ci sia" e cose simili. Lei appartiene alla categoria delle illuminate, se fosse vissuta nel '700 probabilmente sarebbe stata Montesquieu.
In cinque minuti evacuiamo e abbiamo anche il tempo di prendere le cartelle. Nessuno corre, è come se fosse quando tutti escono all'una, con i proffi che ti trattengono e aspettato con la panza in mano che la fila davanti a te scenda le scale. Per le scale d'emergenza sono tutti belli arzilli, tranne che per qualche vaiassa che per fare scena si aggrappa ad una sua amica vrenzola e in coro piagnucolano "Weee maròòò mo moriamo!"
Gli stupidi piangono (rispetto per i bimbi di asilo ed elementari, a loro è concesso piangere) mentre gli intelligenti si buttano a terra dalla felicità.
Tutti sfoderano i loro mega-ultra-supe-iper tecnologissimi cellulari "tasc scrin" e che il putiferio abbia inizio: mamme col "piett' e' core" si affrettano a prendere i loro amati figliuoli, nonne, zii, parenti, cugini, avi, trisnonni, bisnonnette, trisavoli e roba varia, tutti a scuola mia. In 100 mq tutta Napoli.
Io sono una delle ultime persone ad andarsene (almeno di classe mia), isnieme al padre di Roberta visto che i miei lavoravano a quell'ora. Per farla breve, il pomeriggio papà va a vedere se al cancello hanno affisso qualcosa che spieghi questo...mmmh...attentato?, e trova una lettera della preside:tutte balle! Polizia, vigili del fuoco, artificieri accorsi li per...uno scatolone volato sul tetto!! E noi, poveri ignari, che speravamo in un'altra "tragedia" che volesse che la scuola si sfracchiachiasse al suolo in briciole, o che avevamo messo il cuore in qualche vana speranza di almeno una settimana di vacanze per la ricostruzione dell'edificio, mentre il giorno dopo stavamo di nuovo con la testa sopra (o sotto) i libri.MA VAFFANCULO!

mercoledì 8 settembre 2010

FYYYKO

Ma zzzau!! Ho notato che il numero di lettori è molto aumentato durante la mia assenza vero? VEROOO?!?
No. Sono sempre zero. E non mi chiedete neanche come mi è andata l'estate??? EH? Ok. La finisco di fare la schizofrenica. Ma il fatto è che la signora vestita di bianco mi ha fatto appena uscire dalla mia cameretta con le pareti di gommapiuma e mi ha appena tolto quel camicione che puzzava di cacca, che bello! Non riuscivo a muovermi dentro quel coso...ehehe...
Comuuunque, anche se la scuola è andata a fuoco quei bastardi l'hanno ristrutturata e ora è bell'e nuova e purtroppo dobbiamo tornarci. Peccato. Era così *ganza* l'idea di andare a studiare al liceo. Così se mi avessero chiesto "Ehi bellissima [modestamente!] che scuola frequenti?" io avrei risposto "IL LICEO! Quello lì! Lo vedi?? SIII proprio quello! OH YESS baby!!"
Invece, il 15 settembre alle ore 8,00 mi riporteranno al lager.
Ma non ci sono solo lati negativi, ad esempio settembre ci permette di sperperare i nostri lauti guadagni in ultra-diari supersonici-super attrezzati che costano un botto perchè sono sedici mesi, ma tanto chi userà mai gli altri quattro mesi? Boh! Ma noi lo compriamo lo stesso, la Smemo fa fyyyko.
Ok, mi è passato il genio di scrivere...arrivedorci, ragazzi.

martedì 25 maggio 2010

Sogno di tutti gli studenti...

Sono Lipgloss Girl, la vostra sola ed unica fonte di notizie scandalose dell' élite di Napoli.
Aaaah, quanti ricordi, quante emozioni! Ma nessuno può capirmi...
Comunque, salve salvino amici vicinini! Volevo parlarvi di una cosa accaduta proprio ieri alla mia scuola, l'istituto "Gennaro Capuozzo".
Erano circa le quattro, e io ero ancora lì, al laboratorio di giornalismo, a scrivere un articolo su chissà cosa. In realtà, quella giornata mi ero trascinata lì perchè proprio il mio cervello, arrivate le due, non connetteva con l'idea di dover rimanere altre due ore nell'inferno. Povero cervello, aveva ragione.
Comunque, ad un certo punto mentre siamo tranquille e beate arrivano le bidelle, o come vogliono farsi chiamare loro "collaboratrici scolastiche", che sbattono agitate le mani sulla porta e gridano "Tutti fuori!". Al che, come potete immaginare, si crea subito un fuggi fuggi generale verso l'uscita di sicurezza ( e menomale che erano le quattro e non mezzogiorno perchè a quell'ora ci sarebbero stati molti più ragazzi impazziti di paura che avrebbero di sicuro occupato le porte) . Scendiamo in fretta le scale e, uh guarda, la porta non si apre. Fa niente, aspetteremo che arrivi il fabbro mentre noi restiamo qui a guardare il fuoco che ci cucina un nuovo piatto, "chiappe fumè". E no! Noi napoletani dentro abbiamo la rompicoglionaggine e se possiamo rompere le palle possiamo spaccare tutto! E quindi tutti a prendere a calci e pugni le porte, yeeee! Almeno qualcosa di eccitante da fare! Poi, la tragedia: una ragazza che conosco inizia a piangere e in me si sviluppa un piccolo accenno di paura... Però poi riusciamo a fuggire e tutti lì a guardare e a ringraziare Dio di avere ascoltato le nostre preghiere! Intanto c'è la giornalista (che in classe aveva lasciato chiavi, computer, pen-drive e persino stipendio) che ci aiuta al corso che dice "Ragazzi dai, scattate le foto che poi scriviamo gli articoli!!!" E ceeeerto! Infatti dopo tutti a postare su Facebook i video girati col cellulare!
Stamattina poi tutti felici perchè la scuola è finita una settimana prima! Infatti, una poliziotta mi ha detto" Ragazze andate a mare!"; , se lo dice la poliziotta...
Oggi sono andata a recuperare la cartella e con mio grande dolore ho scoperto che il libro di matematica era ancora bello sano, sigh siiigh!
Su un' intervista de "Il Mattino" alla preside ho letto che lei ha detto "Non so come sia potuto succedere, forse una cicca che ha poi scatenato tutto!"
MA MI FACCIA IL PIACERE!!! Cosa cazzo dice questa???!? Noi stavamo lì da una settimana ad odorare gas tossici e a dire " No non è puzza di bruciato, è il prof che puzza di fumo di sigaretta!" quando poi si scopre che il quadro elettrico era saltato? Bella stronzata!

Però, chi se immaginava: tu che condividi sempre su Facebook cose del tipo "Se vedi la scuola bruciare prendi un fiammifero e vai ad aiutare" e poi invece ti succede davvero! Morale della favola: portatevi sempre un accendino appresso!

Perdete ogni speranza, o voi che entrate...

Ciao a tutti, sono Maura, una pazza ragazzina di tredici anni reclusa in una squallida, schifosa ma allo stesso tempo bellissima città qual'è Napoli.
Questo blog è nato un po' così, per gioco, in un pomeriggio noioso che non sapevo come riempire. Così ora mi ritrovo qui, a scrivere su un sito che forse mai nessuno leggerà! Ma in fondo sono felice, perchè questa è la mia piccola pazzia, il mio segretuccio che raccoglierà tutti i miei pensieri, le mie idee e i miei cinque inutilissimi minuti delle mie vecchie "Pillole si saggiosità" al gusto di Nutella!
Questo blog mi serve, mi è necessario per sfogarmi e ricordarmi di tutti i miei giorni passati...Come se fosse un diario, un adorabile diario che non contiene solo le cronache delle mie giornate,ma che mi fa capire e ricordare quanto sia importante ritagliarsi uno spazio tutto per sé!
Ok, forse vi avrò annoiato con la mia presentazione stile Moccia, quindi...ci vediamo!